Modus Loquendi IV- Cicero pro domo sua, Homo homini lupus e Mors tuavita mea

Cicero Pro Domo Sua, Homo homini lupus e Mors tua vita mea sono tre locuzioni latine dal significato affine, efficaci e amare constatazioni dell'indole egoista e opportunista del genere umano.

L'espressione Cicero Pro Domo Sua, come intuibile, è attribuita al grande oratore Cicerone, che scrisse un'orazione rivolta ai giudici per cercare di ottenere i fondi necessari per la ricostruzione della propria casa, bruciata deliberatamente dai suoi avversari politici dopo il suo esilio.
Letteralmente Cicero Pro Domo Sua significa "Cicerone a vantaggio della propria casa", dal momento che pro domo sua è un complemento di vantaggio.
Fuor di metafora, tale citazione viene utilizzata quando una persona cerca di difendere e tutelare arditamente i propri interessi contro eventuali detrattori.

Homo homini Lupus (est) è un'altra citazione d'autore, attribuita in questo caso al massimo autore di Palliatae (commedie romane di ambientazione greca):Tito Maccio Plauto.
Tale frase ,ellittica di verbo e apparentemente semplice, cela in realtà una profonda riflessione esistenziale: l'uomo non si comporta come tale verso il prossimo, ma come lupo, poichè l'egoismo è una piaga insita nell'animo umano.

Di significato analogo è il proverbio anonimo Mors tua Vita mea, sarebbe a dire "La tua morte corrisponde (rende possibile) la mia vita".
Secondo tali detti, l'uomo antepone agli interessi degli altri sempre le proprie libidini e passioni.